sabato, ottobre 04, 2008

la Romania, una campana di vetro e lo zen


Ci sarebbe voglia di scrivere... voglia di riempire questo saccente sfondo bianco, candore, innocenza, pulizia... tu? che raccogli le carcasse delle anime vuote di mezzo mondo. tautologico. mancanza di senso di appartenenza, è questo che mi logora, giorno per giorno come la punta di un taglierino tra le fughe del pavimento... "devi lavorarlo, così ai lati, se no le spacchi tutte le piastrelle per levarne una!". sì ma con rabbia perché non c'è tempo da perdere, perché il tempo è pur sempre denaro! certo, abbiamo fretta di arrivare. dove?
non c'è un vero motivo chiaro limpido e comune per cui le persone trovano un momento, chi presto, chi tardi, per rovinarsi la vita a vicenda. cos'è che riesce a trasformare qualcosa che rendeva ogni squallido angolo magico, inattaccabile dai frastuoni della città, dagli automobilisti impazziti, dallo smog, dalle nevrosi dei clienti in fila al solito supermercato che ti nutre durante i tuoi pranzi solitari. cos'è che a un certo punto si rompe, male, lasciando linee di frattura scomposte, pezzetti di ceramica per tutto il pavimento, tanto che rinunci a raccoglierli i cocci, pur sapendo che uno di quei frammenti ti potrà incidere la pianta del piede tra sei mesi? inutile l'analisi, si è rivelata fallimentare in politca, almeno di questi tempi, inutile perdere ore e ore sul perché e sul "per come" delle cose. è così, non si sfugge, le distanze ci sono sin da subito, si colmano per un po', nella speranza che quel meltin' pot di tolleranza, di curioso interesse per le passioni altrui, per il diverso modo di comunicare, per i fottuti designer, per la popolare musica di largo consumo da sempre bistrattata un giorno si asciughi e cementifichi tutto ciò, lasciando solo la "superficie liscia delle cose". e invece no, la malta si secca e contemporaneamente presenta le prime crepe, si spacca come terra al sole, si sgretola. di tutto ciò che avevi investito non resta più nulla se non l'orpello di una fastidiosa polvere che imbianca le mani, affatica il respiro fino ad ostruirti i polmoni. è quando sei arrivato a questo punto, quando non respiri più, quando stai pensando, eccoci, questa volta è davvero finita, che ti rendi conto che hai toccato il fondo, che sotto i tuoi piedi c'è qualcosa di duro, di fermo, qualcosa che non può lasciarti affondare all'infinito, è qui che trovi la forza per darti una spinta, LA spinta e ricominci la salita, e sai che anche questa volta te la sei cavata, non è stata la prima e non sarà l'ultima, ma non importa perché ora non guardi più giù, verso il buio ma in alto, i primi raggi di sole filtrano sotto la superficie e anche se non sai quanto ci vorrà, quando precisamente sarà, sai che è lì che devi andare.

listening: salirò - daniele silvestri

9 commenti:

robbby ha detto...

posso dire che è il post più bello che tu abbia mai scritto? mi auguro che la luce per te diventi quasi accecante per la sua chiarezza :)

eppurenonpiove ha detto...

wow, addirittura? grz,grz... ma posso dire che secondo me sei un po' di parte?! :P
tu sai leggere la Romania tra queste righe e sai cosa vuol dire aver bisogno di trovare quel fondo... o no?

robbby ha detto...

sono di parte perchè per tanti aspetti sono al tuo stesso "bivio, ma anche se per me basta la sola parola Romania a risvegliare istinti di sopravvivenza e ricerca della felicità credo che la voglia di abbandonare il fondo lo puoi trovare lì ma anche in un pullman notturno mentre rientri a casa, nel rigo di un libro che leggi quasi sbadatamente o semplicemente quando ti guardi dentro e ti dici "tuto questo non mi piace"....certo che se fossi venuta anche io in Romania, crisi per tutti!!:D

eppurenonpiove ha detto...

beh in realtà la presa di coscienza già c'era, anzi la romania ha fatto un po' da terra ferma sotto i piedi.

Anonimo ha detto...

L'avevo letto.
Bello ma un po' triste.
E non è il migliore.
Il migliori sono sul quel sito dove metti le cose che non vuoi che gli altri leggano.

Anonimo ha detto...

P.s. Bravo che hai messo la mia canzone preferita nella tua playlist! :-)

Anonimo ha detto...

Ho detto una cazzata. Ho aperto contemporaneamente il tuo blog e il mio...

eppurenonpiove ha detto...

+ chi ewriter? mi sono appena fatto rriattivare l'account... mi avevano sbattuto fuori perchè non postavo da trooooooooppo tempo... ;)

+ guarda che aurora sogna c'è nella playlist!

+ bi-blog...come conan e lana?! ;)

Anonimo ha detto...
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